venezia 13 febbraio 2011

venezia 13 febbraio 2011
VENEZIA 13 FEBBRAIO 2011 - (manifesto - su idea di Chiara Mangiarotti, realizzazione di Giulia Pitacco)

venerdì 23 gennaio 2015

PER LA SECONDA VOLTA BOCCIATA LA DOPPIA PREFERENZA IN REGIONE VENETO


Pari opportunità, Fedeli (PD): 
Sbagliato non applicare la doppia preferenza di genere

"Le obiezioni riscontrate nel Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige verso l'introduzione della doppia preferenza di genere nelle elezioni comunali, così come quelle che ne hanno impedito la realizzazione nella regione Veneto, contraddicono tutti gli sforzi fatti in Parlamento per costruire, anche nel nostro Paese, una democrazia paritaria e una piena cittadinanza per tutti".
È quanto afferma la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli sul disegno di legge per il "riequilibrio della rappresentanza di genere nei consigli comunali della Provincia di Trento" in discussione nel Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, e aggiunge:


(leggi l'articolo clicca il link https://docs.google.com/document/d/1It_5MrAdgsNbIVPufI3K-ETPRAAutXz7-kr86TihhPY/edit )

 PER LA SECONDA VOLTA BOCCIATA LA DOPPIA PREFERENZA IN REGIONE VENETO
Bocciato l’art. 2 della nuova legge elettorale che prevedeva la doppia preferenza di genere in Regione.
La proposta presentata dal PD, e sostenuta da tutta l’opposizione e parte della maggioranza, pur avendo ricevuto 28 voti a favore non è passata.
Certamente non era questo il vero problema della discussione in Consiglio, ma quello invece di mantenere ben stretta la poltrona per i prossimi anni, visto che l’approvato art.1 prevede il limite di due mandati, ma a partire dalla prossima legislatura!
Ribadiamo quanto abbiamo già avuto occasione di evidenziare nell’audizione richiesta al Presidente e alla Commissione negli ultimi mesi: è necessario esercitare anche nella regione Veneto la democrazia rappresentativa dei due generi.
Perché alle elezioni europee e comunali sì e alle regionali no? Venezia è nel Veneto? E il Veneto è in Europa? Non vogliamo aspettare il 2095 per vedere realizzata anche nel Veneto la parità di genere come prevede la classifica annuale sul gender gap del World Economic Forum, che nella tabella pubblicata il 28 ottobre 2014 assegna al nostro paese il 69° posto tra i 146 presi in esame.
Invitiamo le forze politiche che condividono queste idee almeno a comporre liste elettorali che prevedano il 50 e 50 e cioè ad ogni posizione la presenza di un uomo e di una donna.
Mai più contro di noi, mai più senza di noi.
SeNonOraQuando Veneto




Legge elettorale. Via libera alla modifica


22 gennaio 2015 - Con 34 voti a favore (LN, NCD, PDL-FIV, FI e UNE), 17 contrari (PD, RC, GM nella componente di VN, FP), 4 astenuti (GM nella componente di Prima il Veneto, UDC e FP) il Consiglio regionale ha approvato il progetto di Legge di modifica alla Legge elettorale regionale nr.5.2012. La modifica si è resa necessaria per l’esigenza, manifestata dal Ministero dell’Interno al Presidente della Giunta e da questi al Presidente del Consiglio,
di intervenire al più presto per quanto riguarda la questione relativa al voto disgiunto, perché, così come formulata, l’attuale normativa rischierebbe di essere inapplicabile. Dopo la seduta di ieri, nel corso della quale l’aula ha approvato il limite dei due mandati anche per i consiglieri a partire dalla prossima legislatura e bocciato l’articolo ..........
Leggi l'articolo clicca il link https://docs.google.com/document/d/1gITAiif_rZ7hcvef1fqywzJXFsagB4Crjx4ZOythGYc/edit




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