COMUNICATO SENONORAQUANDO VENETO
IL 27.07.2012 VIENE APPROVATA LA
LEGGE REGIONALE DEL VENETO N° 27 “
DISCIPLINARE LE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEI DIRITTI ETICI E DELLA VITA NELLE
STRUTTURE SANITARIE E SOCIO-SANITARIE” .
IL 25.03.2014 LA GIUNTA REGIONALE
INVIA LA PROPRIA PROPOSTA DI REGOLAMENTO REGIONALE RECANTE LE DISPOSIZIONI
ATTUATIVE ALLA COMPETENTE COMMISSIONE CONSILIARE PER IL PARERE.
La proposta della Giunta
Regionale prevede che la diffusione e la divulgazione dell’informazione sui
diritti etici e della vita avvengano per mezzo di documentazione collocata in
un luogo di alta visibilità nei consultori familiari e nelle strutture sanitarie e
socio-sanitarie e che il materiale sia esposto unicamente dal personale della
struttura. Non è consentito alle associazioni di volontari interloquire
all’interno delle strutture pubbliche con le persone utenti del servizio.
La proposta di modifica al
Regolamento presentata dal presidente Padrin ( Forza Italia ) prevede che spazi
idonei nei punti di accesso principale delle strutture sanitarie vengano messi
a disposizione dei volontari per la diffusione e la divulgazione
dell’informazione della propria Associazione in tema di questioni etiche e
della vita. Viene così cancellato il Comma 3 dell’art. 5 sul divieto per i
volontari di interloquire con le / gli utenti.
Noi donne di Senonoraquando del
Veneto riteniamo che l’informazione sui diritti e sulle possibili scelte
individuali debba essere svolta unicamente dal personale delle strutture
sanitarie e dei consultori e per questo siamo
contrarie alla legge regionale
27/2012 e ancor più alla proposta di modifica di Padrin.
Riteniamo che davanti a scelte di implicazione etica,
cui la legge richiama, il giudizio debba essere sospeso e le donne e gli uomini
debbano essere lasciati liberi nelle loro scelte consapevoli. La presenza di volontari di qualsiasi
associazione nella struttura pubblica è ingiustificata e irrispettosa della
riservatezza e della serenità operativa in un luogo di salute ed è
inequivocabilmente un mezzo di pressione psicologica contrario alla libera
scelta e all’autodeterminazione delle donne.
Vi informiamo che saremo in audizione presso la V Commissione
Consiliare il giorno giovedì 29 maggio alle ore 16.30.
In concomitanza con la discussione del Regolamento vi invitiamo a
partecipare ad un presidio informativo a
Venezia via 22 marzo nei pressi di Palazzo Ferro Fini sede della Regione Veneto dalle ore 15.30.
Comitati Senonoraquando del Veneto
Comitati Senonoraquando del Veneto
Se desiderate aderire, collaborare, partecipare, potete
comunicarlo a :
Venezia 21 maggio 2014
* E' STATA ACCETTATA LA NOSTRA RICHIESTA DI AUDIZIONE
Al responsabile dei Comitati “Senonoraquando” del Veneto.
Con riferimento alla richiesta di audizione di codesta organizzazione, pervenuta tramite e.mail in data 19 maggio 2014, in merito al PAGR n. 518 “Regolamento regionale recante le disposizioni attuative, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge regionale 27 luglio 2012, n. 27 “Disciplinare le iniziative di promozione dei diritti etici e della vita nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie”. Richiesta di parere alla Commissione Consiliare (art. 1, comma 2, legge regionale 27/2012)”, si invitano le SS.LL. a partecipare all’audizione prevista nella seduta della Quinta Commissione, convocata a Venezia presso la sede di Palazzo Ferro Fini,
giovedì 29 maggio 2014 alle ore 16.30.
Il Presidente Leonardo Padrin
Segreteria della Quinta Commissione Consiliare
Consiglio Regionale del Veneto
Palazzo Ferro Fini
S. Marco 2322
30124 Venezia
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